“Fra le ferrovie di montagna italiane, alcune delle quali purtroppo smantellate, la Ferrovia Spoleto-Norcia ha sempre rappresentato per unanime giudizio non solo italiano, il massimo sforzo di tecnica dei tracciati; una specie di piccolo Gottardo Umbro. Forse perché tra le ultime ferrovie ad essere progettate, essa è anche la più ardita e difficile; tanto che a nessuno oggi potrebbe venire in testa di compiere ex novo uno sforzo simile. Ma tale esempio di tecnica ferroviaria resta, appunto, come monumento a testimoniare di un momento particolarmente felice nel modo di costruire le "opere d'arte" ferroviarie. E quindi va conservata come nostro patrimonio artistico e paesaggistico insieme, appunto perché il paesaggio Centro Appennino Italiano è caratterizzato da questo continuo rapporto fra natura e opera dell'uomo.”
Progettata nel 1909, è stata attiva fino al 1968.
Un bellissimo percorso trekking sul sentiero della vecchia ferrovia che collegava Spoleto a Norcia.
Percorreremo il tratto iniziale che da Spoleto arriva fino a Sant’Anatolia di Narco.
Un percorso impegnativo ma particolarmente affascinante.
Incontreremo sulla nostra strada le gallerie, interamente scavate a mano, tra cui la più famosa detta “della caprareccia”, lunga 2 km.
Il percorso presenta una pendenza lieve, ma costante, per i primi 8 km. Questo e la lunghezza stessa, lo rendono un trekking impegnativo.
LA SCHEDA